Dario Fabbri: I leader e la colpa del mondo.

2024 ж. 13 Сәу.
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La retorica paternalistica che vuole i popoli sempre traviati dai tiranni, in voga da molti anni, è evoluzione della teodicea leibniziana. Apparente tentativo di assolvere l'umanità, puntualmente si trasforma in una forma di elitarismo. Come la teodicea si è sviluppata, da Leibniz al moralismo statunitense. E come incide sull'interpretazione dell'attualità.

Пікірлер
  • E un plauso alla donna che ha tradotto questa valanga di informazioni e concetti complessi nella lingua dei segni

    @Manu-lw6bx@Manu-lw6bxАй бұрын
    • Davvero!! È molto apprezzato: è un valore in più.

      @ettbattresverigenu@ettbattresverigenuАй бұрын
  • Una delle poche voci, forse l'unica, all'interno del panorama storico/culturale italiano che ascolto sempre con grande piacere. Equilibrato, intelligente, ironico e preparato.

    @AndrejTerenzovskij@AndrejTerenzovskijАй бұрын
    • Ahahah, ma guarda come ti ha stupito..

      @visic1951@visic1951Ай бұрын
    • ​@@visic1951 jelly?

      @ArtSio443@ArtSio44310 күн бұрын
    • Dario Fabbri è un intellettuale preparatissimo.La geopolitica dovrebbero insegnarle nelle scuole

      @irmadisalvo1091@irmadisalvo109110 күн бұрын
    • @@ArtSio443 jelly chi è? È del fabbro che parlo, e di tutti i suoi beati, molto beati ammiratori. Ma non vi accorgete del ridicolo a cui vi esponete? Ciò che accende la vostra ammirazione è esattamente la forma espositiva di questo fabbro propagandista, ma i contenuti sono infiltrati di tendenziosità che tra le ovvietà celano affermazioni manipolatorie, perché il vostro parlatore di geiminchiatica risponde a chi sta manovrando per la guerra in Europa a spese nostre....non è difficile "vedere".

      @visic1951@visic19517 күн бұрын
    • @@visic1951 Sì, perché con il mainstream non ho mai avuto un buon rapporto, specialmente se edito da Mentana.

      @AndrejTerenzovskij@AndrejTerenzovskijКүн бұрын
  • “Per noi è uno scherzo, per loro è il motivo per cui la notte non prendono sonno”. Mai sintesi fu così drammaticamente perfetta.

    @divomarrocolo8836@divomarrocolo8836Ай бұрын
    • Per noi fa ridere, per loro significa combattere la terza guerra mondiale

      @griseld@griseldАй бұрын
    • Certo! Queste risposte dimostrano che il geominchiatico ha colpito nel segno con le sue volgari chiacchiere. Trascinare e rassegnare alla guerra di chi lo paga, fornendo elaborando e pensieri a chi non ne ha, è il suo compito. Vedendo questi commenti come risultati, si deve dire che lavora bene. Peccato che nelle guerre muoiano gli stronzi, e i figli degli stronzi, mentre chi le organizza e i loro fiancheggiatori si arricchiscono sulla morte. Continuate a battere le mani.

      @visic1951@visic1951Ай бұрын
    • Per noi non sarà uno scherzo, e la sintesi che tanto ti piace è esattamente l'effetto che questo individuo ha il compito di sortire per condurci nell'incubo che stanno preparando. E i fessi si compiacciono di capire in sintesi mentre dormono quel sonno

      @visic1951@visic1951Ай бұрын
    • ​@@visic1951 chi sta preparando cosa?

      @IvanTrebisacce@IvanTrebisacce27 күн бұрын
  • Dario e' quasi una garanzia quando si tratta di Geoplitica,di dialettica impeccabile e scorrevole, e' come al solito un piacere ascoltarlo👏👏

    @francescogiordano5544@francescogiordano5544Ай бұрын
    • venduto a schwab e alla sua agenda 2030; e quando critica l'interpretazione economicista del mondo, racconta un sacco di balle e lo sa, ma deve pur vendersi in qualche modo e campare pure lui "di narrazioni"

      @zdenekburian1366@zdenekburian13664 күн бұрын
  • Tanta roba, forse troppa per questo sventurato Paese

    @Emiliano-ce4xe@Emiliano-ce4xeАй бұрын
    • per noi italiani sì. forse per l'Europa intera. noi sì siamo davvero impreparati.

      @jacopostatti3129@jacopostatti3129Ай бұрын
  • Grande Dario....non mi stancherei mai di ascoltarti..è un piacere attingere dalla tua sapienza, dalla tua impeccabile comunicazione alla portata di tutti. Sei davvero grande, non smettere di aiutarci a capire il mondo..!!! Ciò capito molto di piu con te da un anno che ri seguo, che con quegli idioti ( non tutti per fortuna ma la maggior parte) in televisione. Che tristezza!!! Menomale che ci sono persone come te e Barbero e qualcun altro ...stop.👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏

    @mattiabrusca1039@mattiabrusca1039Ай бұрын
    • Mai sentito parlare dei libri?

      @robertoandreamadonna6025@robertoandreamadonna6025Ай бұрын
  • Ragazzi che oratoria che ha Dario. Bho subisco il suo fascino senza alcuna difesa. Comunque spero di essere ancora vivo (ho 32 anni e 2 figli), quando la storia prenderà a testate il nostro presente. Poi quando quel momento arriverà, rimpiangerò il benessere perduto come tutti gli altri.

    @bombazza918@bombazza918Ай бұрын
    • Come tutti. Come sempre

      @Emiliano-ce4xe@Emiliano-ce4xeАй бұрын
    • La rassegnazione è proporzionata alla poca consapevolezza di sé! noi siamo la realta' ,se vediamo il male, lo creiamo, se nonostante ciò vediamo o se conserviamo in noi il bene così sara'.

      @francescopezzella6095@francescopezzella6095Ай бұрын
  • Forza Dario! Sempre un piacere ascoltarlo ed acquisire nuove conoscenze.

    @max_endourance@max_endouranceАй бұрын
    • Fabbri nega il surriscaldamento globale?

      @MarcoPanichiCom@MarcoPanichiComАй бұрын
    • ​@@MarcoPanichiCom non mi pare, più che altro lo indica come un problema processato solo da una parte (esigua) dell'umanità. sarebbe da capire se se ne parli nei media o nelle università, chessò, del Brasile, della Cina, del Pakistan. sarei curioso di saperlo

      @AlessandroScaltritti@AlessandroScaltrittiАй бұрын
  • Inquietante perché fa vacillare le mie poche certezze, ma interessante e illuminante. Grazie!

    @carolecarlamartin1044@carolecarlamartin1044Ай бұрын
    • Se ne guardi un'altra decina vai in crisi di identità. Ma ne vale la pena

      @Emiliano-ce4xe@Emiliano-ce4xeАй бұрын
    • 😂

      @claudioduca4891@claudioduca4891Ай бұрын
    • @@claudioduca4891 elaborata argomentazione: mes compliments! Chapeau!

      @carolecarlamartin1044@carolecarlamartin1044Ай бұрын
    • Ma siete rimbecilliti? Grazie di che? Questo essere orribile da due anni sta cercando di convincerci che la guerra è una cosa naturale , perché questo è il compito che quella gentaglia che costruisce armi e guerre gli ha affidato...farci accettare la guerra che stanno preparando per i loro vantaggi... e voi li a battere le mani... Ma avete un pensiero vostro invece di farvi plagiare da questa spazzatura ..?

      @visic1951@visic1951Ай бұрын
    • @@carolecarlamartin1044 stupefatta per cosi poco?

      @visic1951@visic1951Ай бұрын
  • grazie per questo filmato e mi chiedevo....ma dopo aver ascoltato Dario Fabbri riuscite ad ascoltare il chiacchiericcio di molte trasmissioni televisive Io mi seguo il maestro.... grande!!!!

    @pilatoguglielmo1714@pilatoguglielmo1714Ай бұрын
    • Hai ragione... assolutamente no non solo non le seguo ma mi irrita sapere che continuano

      @iaconocarlo5905@iaconocarlo590513 күн бұрын
  • Come filosofo non so giudicare Leibnitz ma come matematico era un genio. Con Newton è il padre secondo me della più grande scoperta scientifica mai realizzata: l'invenzione del calcolo differenziale e integrale

    @enricomarra8926@enricomarra8926Ай бұрын
  • un ringrazimento agli sponsor! sono piccole e medie eziende che fanno una gran fatica ad andare avanti ma che hanno il coraggio di sponsorizzare un evento come questo. Bravi!!!

    @diegoseraph9225@diegoseraph9225Ай бұрын
  • io credo che la depressione dipenda anche da come è strutturato il mercato del lavoro ed il welfare negli USA. quindi è una causa interna. ovviamente anche la causa esterna indicata da Dario FABBRI è molto importante.

    @antoniotimidei2151@antoniotimidei2151Ай бұрын
    • Beh la mancanza di un vero welfare è comunque correlato al fatto che gli americani pensano meno alla qualità della vita rispetto a noi perché ( specie quelli dell'entroterra) preferiscono la gloria per dirla come Fabbri e difatti avere le spese militari così alte impedisce che si spenda più di tanto per un buon welfare.

      @giuseppesorrentino3535@giuseppesorrentino3535Ай бұрын
    • ​@@giuseppesorrentino3535 Esatto. Ma è stata una scelta o una necessità? Chiediamocelo, almeno una volta: se negli USA le spese "sociali" avessero prevalso (come in Europa) su quelle militari, l'occidente avrebbe goduto di tanti decenni di pace, dopo il 1945, nonostante la presenza di regimi come quello russo e quello cinese? Regimi che, oltre tutto, godevano della "simpatia" di una non piccola parte della stessa opinione pubblica occidentale?

      @andreagrimandi@andreagrimandiАй бұрын
    • @@andreagrimandi e' chiaramente una scelta. Seguo la geopolitica da un po e mi pare di capire che il volere "la gloria" ed il voler stare sui libri di storia è un'aspirazione che non è solo degli americani ma di tutte le potenze che ragionano come imperi e che non aspirano quindi alla qualità della vita come da noi ma a sottomettere gli altri. Non tutti i popoli vogliono le stesse cose e quindi non ragionano tutti alla stessa maniera. E non è nemmeno scontato che in Europa invece si punterà sempre alle spese sociali ed alla qualità della vita come è attualmente. Temo che prima o poi la violenza e la guerra torneranno anche qui ( speriamo il più tardi possibile ovviamente).

      @giuseppesorrentino3535@giuseppesorrentino3535Ай бұрын
    • Il mercato del lavoro è ricchissimo, letteralmente c'è un lavoro dietro otni angolo, se non si hanno precedenti penali gravi o dipendenze non c'è nessuna giustificazione per essere disoccupati. Poi il welfare c'è e molto più presente di quello che la gente pensa

      @Fionn83@Fionn8316 күн бұрын
  • Finalmente una lezione obiettiva. Grande Dario!!!

    @robertocorsino7433@robertocorsino743327 күн бұрын
  • Orgogliosa di sapere che in Italia abbiamo il miglior storico del mondo: Alessandro Barbero ed il migliore analista geo-politico della situazione mondiale: Dario Fabbri. Grazie

    @terrax2238@terrax2238Ай бұрын
  • Bravo e molto esauriente. E' piacevole ascoltarlo.

    @alfredobelleffi127@alfredobelleffi12728 күн бұрын
  • il fatto che si esponga in un’analisi sullintelligenza artificiale senza la benché minima competenza rende un po’ ombroso tutto ciò che precede. Aldilà delle potenzialità enormi che lui non intravede anche in campo bellico, racconta pure aneddoti non completamente veri. ChatGPT non è connessa alla rete per cui ovviamente non conosce il finale di un film contemporaneo, e se glielo dici è falso che la volta successiva quando qualcuno lo chiede risponde correttamente perché attualmente non si alimenta in questo modo

    @emilianomontanari283@emilianomontanari28320 күн бұрын
  • Bellissima conferenza

    @andreade6228@andreade6228Ай бұрын
  • Quando riesce ad ipnotizzarmi ha contenuto sostanzialmente valido. Dario è uno dei pochi che riesce nell'impresa.

    @cristiancapuano3081@cristiancapuano308111 күн бұрын
  • Con questo intervento mi è chiaro per quale motivo Fabbri abbia lasciato Limes: l’allievo ha superato il maestro. Mi dispiace per Caracciolo, perché ha perso la testa migliore che abbia il nostro paese

    @LaFilleCosmique@LaFilleCosmiqueАй бұрын
  • Per cortesia. Vorrei sapere se posdibile quale metodo viene consigliato dagli ingegneri per spegnere le batterie al litio di auto elettriche. Grazie.

    @carmelazilioli4382@carmelazilioli4382Ай бұрын
  • Oggi un tizio mi ha scritto che tutto il mondo desidera essere come noi occidentali. L'ho bloccato. Il tempo delle spiegazioni è scaduto. La storia continua non si è mai fermata.😊

    @poseidon116@poseidon116Ай бұрын
    • Eppure è vero per molti aspetti. I non-occidentali che conosco scimmiottano lo stile occidentale sulla base della loro mentalità, ma rimane per loro una specie di traguardo.

      @negy2570@negy2570Ай бұрын
    • ​@@negy2570 ...solo negli aspetti superficiali, secondo me, ne copiano "l'estetica" per un ideale di ricchezza che percepiscono al di fuori di essi. I meccanismi profondi che regolano le società occidentali, invece, raramente sono stati adottati al di fuori.

      @eliacioni7254@eliacioni725413 күн бұрын
    • @@eliacioni7254 era esattamente quello che volevo dire. È come se fossero passati direttamente ai risultati esteriori, alla fine solo estetici e basati sulla disponibilità economica di alcuni, ma non sono mai maturati come valori politici e i loro governanti si guardano bene da questo processo.

      @negy2570@negy257013 күн бұрын
  • L'approccio con cui descrive la realta' e' illuminante, ho letto il suo libro Geopolitica umana, un saggio necessario che ,tra l'altro, ci rende consapevoli da Italiani della nostra vera identita', dell'accettare in maniera cruda la nostra collocazione nell'europa e nel mondo.

    @valeriosandrini3438@valeriosandrini3438Ай бұрын
  • Grazie Dario! Nei limiti di un docente di storia e filosofia, con un neologismo avevo annunciato ai "miei" la fine dell'occidentalesimo. Mi ci ero avvicinato un pochino ma è e sarà peggio di ciò che pensavo. E poi, nell'attuale rimescolamento dei popoli (migrazioni infinite) la domanda è: chi vorrà essere cosa e soprattutto dove! Iperbolicamente pensando: ci sta anche il fare l'induista in Islanda... ma...

    @lucianodelpiccolo952@lucianodelpiccolo9527 күн бұрын
  • Il Darione nazionale ❤

    @riccidaniele1990@riccidaniele1990Ай бұрын
  • Uno dei più grandi retori che abbia mai sentito, mezzo complimento, mezzo sfottò

    @ziohem85@ziohem8513 күн бұрын
  • Il mostro di Foligno

    @landser8616@landser8616Ай бұрын
  • Dario Fabbri (che è un mostro in quello che fa, sia chiaro) mi fa sempre ridere perché, quando parla degli americani, sembra la versione Evil pelata di Francesco Costa. Quest'ultimo (anche lui un mostro in quello che fa, sia nuovamente chiaro) sembra sempre cercare il bello negli statunitensi, ne esalta il più possibile le doti e, al netto delle differenze e delle abitudini controverse come ad esempio le armi, cerca sempre di farci passare gli Usa come faro del mondo. Fabbri invece, anche con la sua verve molto posata, pare avere paradossalmente una funzione opposta: ci dice che son depressi, degli illusi, dei prepotenti che pensano intrinsecamente che ognuno deve essere come loro. Trovo questa cosa molto interessante e, personalmente, anche ironica in senso buono.

    @fabribiasi7170@fabribiasi7170Ай бұрын
    • Non male

      @Emiliano-ce4xe@Emiliano-ce4xeАй бұрын
    • ahah hai ragione (però anche Costa è pelato). Comunque entrambi grandi, anche se aver letto/ascoltato Fabbri mi ha aiutato ad apprezzare di più i libri di Costa. Non voglio dire che uno è meglio dell'altro, solo che uno è più per la geopolitica, l'altro per l'antropologia

      @QuestLink@QuestLinkАй бұрын
    • Fabbri ammira gli americani e detesta la futilità italiana

      @supermario929@supermario929Ай бұрын
    • Kpw 44:36 😅i​@@QuestLink

      @francescobartaloni544@francescobartaloni5449 күн бұрын
  • per nazioni per es come l'australia o il brasile è difficile raccontarsi potenza e crogiolarsi del proprio passato. Per noi è molto più facile fare propaganda con il nostro passato, anzi direi che siamo stati l'apice dell'umanità. Tutti i grandi imperi e le grande potenze si ispirano a Roma. Dagli ottomani ai francesi, dagli americani agli inglesi, dai tedeschi ai russi.

    @simonedelgrosso4519@simonedelgrosso4519Ай бұрын
    • Esattamente.. Inoltre non abbiamo solo il passato antico, ma anche il glorioso passato medioevale/rinascimentale in cui l'Italia, seppur divisa tra città, era l'area più ricca e culturalmente avanzata d'Europa (e del mondo direi) un po' come lo era la Grecia antica divisa tra le varie città... Siamo il Paese con la storia, e quindi la civiltà, più gloriosa del mondo.. Abbiamo tutto il diritto di identificarci con gli antichi romani (seppur consapevoli che diverse cose cambino negli anni ovviamente), proprio come fanno tanti altri Paesi che, in linea con quanto dice Fabbri, si identificano con i popoli di millenni prima...I francesi stessi, ad esempio, si identificano con gli antichi Galli....

      @mariodinaccio6459@mariodinaccio6459Ай бұрын
    • Io credo che, restando nel presente contingente, è difficile vivere in India, in Brasile, in Sudafrica come comuni cittadini a volte sull'orlo della povertà e sentirsi dire dalla propaganda interna che sono una superpotenza perché fanno commerci internazionali e hanno le armi nucleari. E' una nuova forma di elitismo che assomiglia molto al feudalesimo.

      @negy2570@negy2570Ай бұрын
    • Ok, ora che hai completato l' onanismo quotidiano dell' ego vai a studiare, diventare e fare qualcosa che giustifichi questo patetico e malposto senso di superiorità che hai. Veramente non hai capito una parola di 1 ora e mezza di lezione??

      @TBJ1118@TBJ1118Ай бұрын
    • @@mariodinaccio6459 rinascimento e risorgimento fanno capire al mondo che Roma non è stata un caso. Che siamo un popolo capace come pochi, cinesi, persiani e giapponesi, non abbiamo niente da invidiargli, ma rispettiamo la loro storia, rispettiamo chi come noi è volato più in alto degli altri, risorgiamo dalle ceneri, sono pochissimi a farcela. Poi come dice il buon Dario 2000 anni di storia sono ieri, se poi consideri che il potere militare di Roma termina nel 546, quello politico nel 1789 e che il vaticano è il residuo di quell impero...direi che in questa storia ci siamo dentro ancora oggi, se ne godiamo i suoi frutti o ne traiamo l opposto fate vobis

      @simonedelgrosso4519@simonedelgrosso4519Ай бұрын
  • Ma si' dai ... Le elezioni servono a poco. Er popolo e' un'altra cosa. La deriva continua, qui mascherata da una vena umanistica, ovviamente portata a grande scala perche' il geopolitico deve giganteggiare per definizione.

    @danielemanzella@danielemanzella13 күн бұрын
  • Io non scherzo, Dario Fabbri è un eccellente intellettuale italiano che finalmente racconta le cose come stanno. L' ammiro e non c'è nulla di male, perché con la sua divulgazione forse saremo più consapevoli.

    @massimilianodivincenzo2055@massimilianodivincenzo205510 күн бұрын
  • Sempre interessante

    @marcomanto1350@marcomanto1350Ай бұрын
  • Non sono sempre d'accordo, ma é una miniera di informazioni storiche, geográfiche e culturali in generale. E poi si distacca nettamente dal chiacchiericcio senza senso di altri.

    @gianluca3574@gianluca3574Ай бұрын
  • Grazie per le analisi, (giuste o sbalgliate) è sempre importante e piacevole ascoltare le interpretazioni di Fabbri

    @andreabenedetti5853@andreabenedetti5853Ай бұрын
  • Dai Fabbri, anche se ti se venduto al Mentana, ti si vole ancora bene

    @paulwhite8879@paulwhite8879Ай бұрын
  • 6:40

    @francescoelia4789@francescoelia4789Ай бұрын
    • ❤❤❤❤ grazie.

      @UbermenschOst@UbermenschOst26 күн бұрын
  • Sono a 30 Min mi sento già di scrivere grazie

    @mark6491@mark6491Ай бұрын
  • Espectacular, fantástico Dario.

    @Pilusoylosenfermeros@Pilusoylosenfermeros25 күн бұрын
  • Ammesso e non concesso che io non abbia frainteso tutto, ed eventualmente me ne dolgo profondamente, questa analisi di Fabbri sugli Usa mi sembra molto differente da quanto da lui stesso spiegato in altre conferenze. Ciò che qui sembra frutto essenzialmente di malessere e di stanchezza, da altre parti veniva spiegato in modo opposto, come un momento cioè di stabilizzazione della fase imperiale: gli Usa, diceva Fabbri, arretrano dal mondo per via di una loro maggiore acquisita sicurezza, che gli consente di delegare ad altri partner ciò che prima sentivano in dovere di fare in prima persona. Inoltre, se le coste e l'entroterra USA pensano e agiscono in modo opposto tra di loro, significa evidentemente che il dato economicistico incide in maniera profonda nell'anima dei popoli, a differenza di quanto raccontato molte volte da Fabbri, secondo cui, mi pare di ricordare, le etnie non solo sono internamente molto compatte (e invece quella USA non lo è, così come pure quella cinese, anche quella attraversata da una faglia interno/esterno), ma si muovono all'interno di dinamiche estranee a qualsiasi contingenza.

    @dialmformurder9071@dialmformurder9071Ай бұрын
    • Se guardi altre conferenze di Fabbri, ma pure di Caracciolo fin dai tempi di Limes, entrambi sostenevano quella che hanno chiamato "stanchezza imperiale" che Fabbri e a quanto vedo pure Caracciolo continuano a sostenere. Per quanto riguarda il discorso coste contro interno, da quello che ho capito io, ma potrei sbagliarmi, il succo del discorso è che la sola questione economicistica non è sufficiente a spiegare ciò che veramente muove le popolazioni, specie quella americana che crede di dover svolgere un ruolo di natura imperiale. Poi, che questa incida nell'animo dei popoli come dici tu, personalmente, mi trova d'accordo, e infatti su questo credo che Fabbri si sbagli, ma io non sono nessuno e forse sono troppo condizionato dall'aver vissuto tutta la vita in un contesto post-storico :)

      @antoniosanna577@antoniosanna577Ай бұрын
    • ​​@@antoniosanna577confermo anche io che Fabbri disse quella cosa della maturazione imperiale in riferimento all'abbandono dell'impegno diretto, lo disse precisamente in riferimento alla fuga dall'Afghanistan e lo ricordo bene perché mi sembró una grande sciocchezza e fu, secondo me, un vero scivolone, un tentativo maldestro di "salvare" una figuraccia degli USA e questo non perché sia "pagato dagli americani", ma perché Fabbri ha una visione del mondo che per quanto affascinante è troppo rigida e snobba eccessivamente i fattori della leadership e dell'andamento economico, se una cosa non rispetta i suoi calcoli e sfugge alla sua specifica visione delle cose, fa ragionamenti contorti e controintuitivi per fare si che il ragionamento fili. Insomma, apre gli occhi su cose che altri ignorano, ma snobba troppo dei fattori che in realtà non possono essere trascurati.

      @andreagullo1700@andreagullo1700Ай бұрын
    • Fabbri può parlar poco di Regno Unito, e di cosa questo è e rappresenta. Per questo, nella nostra attualità, ha grande spazio per parlare degli U.S.A. !

      @francescosabbatini@francescosabbatiniАй бұрын
    • Allora, fabbri sostiene che gli americani soffrano di "fatica imperiale" concetto che non spiego perché chi lo segue sa già cosa significa. Ovviamente soffrendo di "fatica" sono stati costretti a ripensare alla loro sovraesposizione acquisendo una maturità imperiale. Ma più per necessità che per voglia. Per quanto riguarda la questione economicista è una cosa molto complicata portata da una quantità industriale di fattori che lo stesso fabbri nelle sue conferenze ha elencato. Diciamo che anche questo è un portato della "fatica imperiale". Che i popoli diventino tutti economicisti con la fatica imperiale non è detto. È successo con qualche stato statunitense non è detto che succeda a turchi e russi per dire.

      @micheletaboga6035@micheletaboga6035Ай бұрын
    • @@micheletaboga6035 Stando a precedenti parole di Fabbri, la fatica imperiale (comune a tutti i popoli imperiali) non è qualcosa che ad un certo punto accade, ma un dato strutturale all'essere imperiale. E la maturità imperiale - stando alle parole di Fabbri, che spero di non aver frainteso - , non è, quindi, la conseguenza di una stanchezza, ma l'esatto contrario, la presa d'atto di una forza ancora più matura e consolidata, o almeno questo è ciò che io ricordo da precedenti conferenze. Quanto al dato economicistico, a me sembrava di aver capito da altre conferenze, che esso sarebbe un elemento sempre estremamente marginale nelle identità dei popoli, tesi contraddetta da ciò che avviene in Cina e America, dove è lo stesso Fabbri a spiegarci che le coste, più ricche, pensano e agiscono in modo differente da chi vive nell'entroterra più povero.

      @dialmformurder9071@dialmformurder9071Ай бұрын
  • Che dire …. Finalmente un analista degno … mi trovo in tutto e per tutto grazie Dario …

    @user-lk7qi1fc9w@user-lk7qi1fc9w24 күн бұрын
  • Tanta tanta roba. Grazie per l'ottimo lavoro.

    @marandoandrea7766@marandoandrea7766Ай бұрын
  • Che testa, che oratore

    @danielvaisfeld7484@danielvaisfeld7484Ай бұрын
  • Grazie Direttore Ci sta aprendo gli occhi

    @aamrs7863@aamrs7863Ай бұрын
  • 7:22 «Io come vedo l'Estate mi sento Morire» .... MITO 🤩🤙

    @barbaragambini@barbaragambini17 күн бұрын
  • considerazioni interessanti, ma francamente dubito fortemente che le ragioni del malessere dei singoli vadano ricercate in questioni che gli stessi sentono così lontane, ed effettivamente lo sono. Ci sono questioni come incertezza del futuro, fine della crescita costante, rottura dell'idea del sogno americano, vita sempre più isolata degli individui che se rifugiano sempre di più nel mondo virtuale che mi sembrano cause molto più concrete

    @gaetanomarrone1991@gaetanomarrone199121 күн бұрын
  • Stupendo e interessantissimo

    @emilianocorradi4079@emilianocorradi4079Ай бұрын
  • Una domanda per Fabbri, a cui magari risponderà in qualche altra occasione: se è vero che molta parte del mondo non vuole realmente vivere secondo il modello occidentale, perchè tuttavia in tutto il mondo la parte più colta e con maggiori possibilità economiche ambisce, non solo a possedere i prodotti fatti in occidente (moda, oggetti preziosi, high tech), ma addirittura ambisce a "possedere" parte dell'occidente, comprando ville, terreni e investendo in aziende occidentali? Non critico l'analisi sulla distonica visione americana di come il mondo è o dovrebbe essere, tuttavia mi sembra ovvio che "le popolazioni" ostili, siano molto più variegate di quanto si possa semplicemente immaginare. Ad esempio, le limitazioni allo stile di vita imposto alle donne in Afganistan dai Talebani, è veramente accettato, anzi, desiderato, da tutti gli uomini (e molte donne) Afgani? Io dubito molto. Il problema di vede anche in Africa dove le grandi città sono certamente circondate da baraccopoli dove si ammassa chi sopravvive, ma nel centro vivono ricchi e vivono "all'occidentale". Il problema è quindi, banalizzando, l'assenza di una società civile "omogenea" con abissali distanze tra chi vive e chi sopravvive. Chiaro che non basta, come è accaduto in Russia, dare a tutti la possibilità di vivere molto meglo di come vivevano nell'URSS, o come è accaduto in CIna, dando un appartamento a tutti. Non basta questo per creare una società coesa. Ma di certo, se ci fosse un livello culturale medio molto più alto, forse in pochi si acconteterebbero di vivere di gloria.

    @flyanddream148@flyanddream14816 күн бұрын
  • Veramente a proposito della guerra di secessione americana Fabbri sbaglia, nel senso che è proprio il contrario di quello che dice..." guerra di secessione " è un termine usato esclusivamente in Italia, per gli americani è semplicemente la " civil war "

    @enricocampo7130@enricocampo713025 күн бұрын
  • Molto interessante ma vi prego caricate con volume più alto

    @Aragaro@AragaroАй бұрын
  • Scherzo ma non troppo: Dario Fabbri ministro degli esteri e/o della difesa SUBITO 😊

    @glaucopassalacqua@glaucopassalacqua17 күн бұрын
  • 1:25:49 Salve a chiunque legga, ho una domanda: a che libro si riferisce qui? 1:25:49

    @alessiocosa2812@alessiocosa2812Ай бұрын
    • La fine della storia e l'ultimo uomo. Fukuyama

      @robertoandreamadonna6025@robertoandreamadonna6025Ай бұрын
    • @@robertoandreamadonna6025 grazie mille

      @alessiocosa2812@alessiocosa2812Ай бұрын
  • Io vivo in Texas, dove anche Fabbri ha vissuto per lungo tempo….ma di fiocchi gialli alla porta non ne ho mai visti….!!

    @mickduo@mickduoАй бұрын
  • Come sempre..una sicurezza

    @dunedain9@dunedain9Ай бұрын
  • Scusate non ho colto che cosa ha sponsorizzato la cantina Scacciadiavoli.

    @carmelazilioli4382@carmelazilioli4382Ай бұрын
  • Sempre fantastico ❤

    @riccardo7598@riccardo7598Ай бұрын
  • Dario Fabbri maestro di vita ❤ Grazie di esistere ❤

    @BeatriceCenc1@BeatriceCenc1Ай бұрын
  • Dario Fabbri in confronto di Luciano Canfora è praticamente una formica

    @GabrieleRomano@GabrieleRomano2 күн бұрын
  • Una domanda... alcuni commenti vengono cancellati perché ritenuti troppo banali oppure perché critici?

    @elisabettanocchi5825@elisabettanocchi5825Ай бұрын
    • Alcune parole vengono rilevate dall'algoritmo di youtube che cancella in automatico il commento o lo rende non visibile.

      @meta_mare@meta_mareАй бұрын
  • Complimenti Dario!!

    @edoardox8385@edoardox8385Ай бұрын
  • Che grande! Alla citazione del Marchese del grillo ho goduto. Grazie Dario 😊

    @piombofuso340@piombofuso340Ай бұрын
  • ❤grazie

    @ileanamariapaloschi9809@ileanamariapaloschi9809Ай бұрын
  • Conferenza estremamente interessante. Mi sorge un quesito : L'idea che i leader siano i cattivi ma non i loro popoli non valeva per la Germania hitleriana ? Dove avviene quindi il cambio di paradigma ? Nel dopoguerra ? E perché?

    @associazionemusadistefanog2058@associazionemusadistefanog2058Ай бұрын
  • Dario Fabbri sempre eccezionale. Davvero.

    @UbermenschOst@UbermenschOst26 күн бұрын
  • 1:07:50 fermi tutti ha fatto una previsione... tornate qui fra un annetto per ridere.

    @yemenita@yemenitaАй бұрын
  • Non smetterò mai di ringraziare Dario Fabbri per avermi fatto innamorare della geopolitica anni fa 🙏 ... anche se lui sta facendo di tutto per farmi disamorare dei suoi interventi e conferenze col suo abuso improprio e ingiustificato di "piuttosto che" e ormai addirittura "anziché" in senso aggiuntivo invece che avversativo: non sto scherzando e non sono un purista linguistico; è un vezzo inutile, anzi dannoso e controproducente, che confonde le idee e la comprensione di ascoltatori che ancora ricordano l'uso corretto. 🤔 Peccato Dario! ... ma grazie di nuovo anche di questa splendida conferenza.

    @gianfrancomuzzumartis8381@gianfrancomuzzumartis8381Ай бұрын
  • Fabbri n 1

    @domenico2832@domenico2832Ай бұрын
  • ... Pan è morto... Paperino e topolino... Sono in coma...

    @user-hf2hw6ew1z@user-hf2hw6ew1zАй бұрын
  • Veramente bravissimo

    @luciana8413@luciana8413Ай бұрын
  • Dario fabbri ti amo

    @FrancescoRomeo-sz3rt@FrancescoRomeo-sz3rtАй бұрын
  • Sarebbe interessante che ci dicesse,tra i 3,chi alla fine,andrebbe meglio. Vista l'ironia. Di sempre.

    @roccogirardi3033@roccogirardi30339 күн бұрын
  • Bravissimo

    @simonenespolo3662@simonenespolo3662Ай бұрын
  • Sei fantastico, pure se quando fai il nome di Trump, si sente che non lo sopporti 😣

    @lucaanselmi428@lucaanselmi428Ай бұрын
  • "E' improbabile che tra 2/3 generazioni non arrivi la guerra qui da noi"

    @lucianocrimi@lucianocrimiАй бұрын
    • 2-3 generazioni è sempre parlare di fantascienza. Di fantasia.

      @francescosabbatini@francescosabbatiniАй бұрын
    • @@francescosabbatiniin che senso?

      @lorenzopogliani5300@lorenzopogliani530023 күн бұрын
    • @@lorenzopogliani5300 nel senso che ci sono delle distanze che o sono fortemente pianificate o non sono necessariamente inscrivibili in una certezza predittiva.

      @francescosabbatini@francescosabbatini20 күн бұрын
  • Attenzione caro Fabbri a non lanciarti in deduzioni (tue personali) troppo azzardate spacciandole per fatti assodati. Si potrebbero sollevare svariate critiche a diverse tue posizioni che sostieni in modo un po' troppo sprezzante ormai da anni.

    @mariodinaccio6459@mariodinaccio6459Ай бұрын
    • e cioè? potrebbe essere interessante

      @g.f.6769@g.f.6769Ай бұрын
  • A quando risale questa conferenza?

    @pietrolauria9001@pietrolauria9001Ай бұрын
    • Parla dell attacco dell iran a Israele quindi a meno che abbia la sfera di cristallo è recentissima.

      @barbass9782@barbass9782Ай бұрын
  • 🎉

    @michele-sm9nr@michele-sm9nrАй бұрын
  • 👏👏👏👏

    @alioundiaye8564@alioundiaye856422 күн бұрын
  • Quando a Torino??

    @edoardox8385@edoardox8385Ай бұрын
  • Come al solito Dario dimostra di essere un genio, sia per quello che dice e sia nel modo di raccontarlo.

    @AlfaEditingVideo@AlfaEditingVideoАй бұрын
  • Ha un po esagerato col pessimismo qua però sempre affascinante

    @supermario929@supermario929Ай бұрын
  • Semplicemente inascoltabile.

    @delfino76@delfino76Ай бұрын
    • La verità fa male, la filosofia dello struzzo porta inevitabilmente alla disperazione tardiva... Tanti Auguri!

      @mattiamaggiore7387@mattiamaggiore738726 күн бұрын
    • @@mattiamaggiore7387, semplicemente inascoltabile, come uno struzzo che fa filosofia.

      @delfino76@delfino7626 күн бұрын
  • Lo stato del Papa è un’anomalia economica e finanziaria senza pari: ha un patrimonio enorme, è l’unico stato del mondo senza PIL ed emette monete in euro pur non essendo membro dell’Unione Europea. Con meno di 1.000 abitanti e una superficie di appena 44 ettari, il Vaticano è un francobollo di territorio circondato dall’Italia, dalla quale è ufficialmente indipendente dal 1929 grazie ai Trattati Lateranensi. Tuttavia, questi numeri non rendono per nulla cosa è davvero questo microscopico ma ricchissimo stato governato da un monarca chiamato Papa.Più di 5.000 proprietà immobiliariSoltanto in termini di immobili, secondo le informazioni rilasciate per la prima volta nel 2020, il Vaticano possiede più di 5.000 proprietà. Tutte informazioni che la Santa Sede ha diffuso in un rendiconto finanziario consolidato e nel suo primo bilancio pubblico in assoluto per l’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica (APSA). L’APSA è una sorta di contabilità generale, che gestisce immobili e investimenti, paga gli stipendi, funge da ufficio acquisti e da dipartimento delle risorse umane.Secondo i dati di bilancio, il Vaticano possiede 4.051 proprietà in Italia e circa 1.120 all’estero, escluse le sue ambasciate nel mondo. Solo circa il 14% delle sue proprietà italiane sono state affittate a prezzi di mercato, mentre le altre sono state affittate a prezzi ridotti, molte delle quali a dipendenti della chiesa. Circa il 40% erano edifici istituzionali come scuole, conventi e ospedali.Fanno parte di questo enorme patrimonio anche alcuni investimenti in immobili nelle zone più esclusive di Londra, Ginevra, Losanna e Parigi. Tra questi c’è anche l’edificio nel South Kensington di Londra, che ha causato enormi perdite dopo essere stato acquistato dalla Segreteria di Stato del Vaticano come investimento nel 2014 e che ha provocato lo scandalo in cui è stato coinvolto l’eminente cardinale Angelo Becciu.Ma la sproporzione tra il suo patrimonio e il suo territorio non è l’unica anomalia del Vaticano. Infatti, è anche l’unico stato del mondo a non avere un PIL, come tradizionalmente lo intendiamo. Lo Stato Pontificio ha un suo sistema produttivo di beni e servizi, ma per la dimensione della sua economia non è possibile assegnare un valore lordo alle attività economiche o calcolare i costi dei beni e servizi consumati al suo interno.Così come non c’è PIL, non c’è neppure debito pubblico. Inoltre, pur non essendo membro dell’Unione Europea, da gennaio 2002 ha adottato l’euro come moneta ufficiale, con la possibilità di emettere monete in euro. Naturalmente, gli sportelli bancomat di Città del Vaticano offrono anche il latino come opzione linguistica per effettuare transazioni.Infine, per chi si domanda quale sia la spina dorsale del conto economico papale o, detto in altre parole, quale sia la gallina delle uova d’oro per l’economia di questo piccolo stato teocratico, la risposta è da cercare nella Basilica di San Pietro e nei Musei Vaticani, che ricevono ogni anno circa 6 milioni di visitatori, tutti paganti!

    @rubestagliazucchi1321@rubestagliazucchi1321Ай бұрын
  • Asterisco * La prima volta, a mia memoria, il Fabbri fa un riferimento personale alla fine della conferenza.

    @poseidon116@poseidon116Ай бұрын
    • In realtà lo ha fatto altre volte. Dalla figlia undicenne alla sua vita in Texas, fino alla bisnonna che lo cazziava perché versava il latte😂

      @Emiliano-ce4xe@Emiliano-ce4xeАй бұрын
    • @@Emiliano-ce4xe Capito, sulla Roma gli stava scappando un mezzo sorriso :--) però è riuscito a mantenere la postura.

      @poseidon116@poseidon116Ай бұрын
    • @@poseidon116 In realtà ha partecipato almeno una volta ad una trasmissione calcistica su un canale romanista, forse di una delle tante radio romane. Credo si possa trovare su KZhead

      @Emiliano-ce4xe@Emiliano-ce4xeАй бұрын
  • Buongiorno. Complimenti. Come si fa a controbattere davanti a tanta conoscenza?

    @carmelazilioli4382@carmelazilioli4382Ай бұрын
  • 😅

    @francescogabrielli3754@francescogabrielli3754Ай бұрын
  • SE IL MONDO E' QUESTO RACCONTATO DA FABBRI ALLORA IN TV DICONO ESATTAMENTE IL CONTRARIO

    @PP-ge7wo@PP-ge7woАй бұрын
    • Perché siamo una nazione post storica

      @michelemartini2011@michelemartini2011Ай бұрын
  • Alla fine uno storico racconta la storia vedendola dalla direzione politica che ha

    @axelpro09@axelpro0928 күн бұрын
  • 3 minuti e sono corso al 🚽

    @albertosostegno8564@albertosostegno8564Ай бұрын
  • Bel discorso, ma attribuire la depressione negli USA, a questi punti, è un po forzato. Nulla toglie merito alla sua disamina, sulla situazione attuale, ma da ignorante credo che la depressione sia causata da altri motivi.

    @edoardob1793@edoardob1793Ай бұрын
  • Immagino però che fra REDIMERE/SALVARE e DOMINARE/COMANDARE .. ci sia una leggere differenza di significato..e di strumenti

    @GiovanniAchille@GiovanniAchilleАй бұрын
  • Questo intervento non mi è piaciuto, nonostante ammiri Dario Fabbri. Troppe idee personali fatte passare come verità assoluta. Secondo me, gli stati hanno molti segreti e non sventolano tutto in tv, altrimenti sarebbe un vantaggio per gli avversari.

    @falcozetashorts@falcozetashortsАй бұрын
  • Giusto per sapere, cosa intende per Canada uno stato fittizio?

    @nickkube@nickkubeАй бұрын
    • perchè il capo di stato del canada è il re inglese.

      @robertoandreamadonna6025@robertoandreamadonna6025Ай бұрын
    • @@robertoandreamadonna6025 immaginavo fosse questo. Ma quindi lo sono tutte i paesi ex colonie che sono sotto la corona allora.

      @nickkube@nickkubeАй бұрын
    • ​@@nickkube Canada Australia e Nuova Zelanda, certo. Beh, se il tuo capo di stato è il Re Inglese, diciamo che sono ancora colonie. Inoltre hanno poca popolazione, immigrata da 100 paesi diversi. Non hanno popoli che si sentano uniti e patriotici.

      @robertoandreamadonna6025@robertoandreamadonna6025Ай бұрын
  • "Se dio esiste, spero che abbia una buona scusa".. ( Woody Allen ) ( È pazzesco che nel XXI secolo, si parli ancora di dio )

    @tonykeith76@tonykeith76Ай бұрын
    • La decorazione è la gioia nella funzione dell'oggetto. Per altri, è un fastidio.

      @francescosabbatini@francescosabbatiniАй бұрын
    • @@francescosabbatini Buongiorno...In che senso "La decorazione"?

      @tonykeith76@tonykeith76Ай бұрын
    • ​@@tonykeith76forse perché esiste ecco perché se be parla

      @michelemartini2011@michelemartini2011Ай бұрын
    • @@michelemartini2011 Michele....Si parla anche di UFO, della Befana, di Babbo Natale dell'uomo nero, di scie chimiche ecc. ecc.... Ma è lo stesso... 😉

      @tonykeith76@tonykeith76Ай бұрын
    • @@tonykeith76 si si uguale lo stesso sentimento

      @michelemartini2011@michelemartini2011Ай бұрын
  • Who is she?

    @dangi79@dangi79Ай бұрын
  • Ma quante ne spara?

    @domenicoorlando481@domenicoorlando481Ай бұрын
  • Mi sento copiato nei miei commenti passati ai video di Fabbri... . Mi sento derubato

    @stormyphantom7166@stormyphantom7166Ай бұрын
  • Strepitoso come sempre

    @barbaraseravalle2149@barbaraseravalle2149Ай бұрын
  • riguardo al credere che tutti i popoli vogliano vivere come noi occidentali: prova a chiedere ad una donna iraniana, o ad un omosessuale Russo dove preferirebbe vivere :)

    @santiago_500@santiago_50015 күн бұрын
  • secondo me dovrebbe esserci un Europa nord e un Europa sud che comprende anche qualche paese nord africano....ci sono società e culture troppo diverse. Come italiana mi sento più vicino a un marocchino che a uno svedese, come si fa ad unire per idee, economia, gestione paesi così differenti? e a quanto pare non si riesce granchè

    @Ngozi89@Ngozi89Ай бұрын
    • Più vicinia un marocchino? Ma se sono mussulmani! Cosa hanno in comune con gli italiani?

      @rigelsalibeu6398@rigelsalibeu6398Ай бұрын
  • Karl Kraus.....rileggiamolo bene.....Gli ultimi giorni dell'umanità....Gregory Bateson....rileggiamolo bene....Verso una ecologia della mente...ti apprezzo e stimo Dario....ma vai oltre....vai oltre....non ti fermare alle buone intuizioni che hai...ma cerca di essere un poco meno elementare....vai oltre il potere...l'immaginazione va oltre il potere. "Solo quando gli esseri umani smetteranno di considerare gli animali come un nutrimento umano saremo davvero in una Nuova Era", Leonardo da vinci.

    @dominik6996@dominik6996Ай бұрын
KZhead