Perché ci accorgiamo di esistere? La lezione di Giorgio Vallortigara | Lucy - Sulla cultura

2024 ж. 19 Мам.
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“Coscienza” è un termine che ha significati molteplici: da sempre, ci interroghiamo su come essa sia collegata non solo con il pensiero, ma anche con quello che “sentiamo”. Il neuroscienziato Giorgio Vallortigara indaga la storia della coscienza esplorando definizioni, evoluzioni e le sue forme più inaspettate.
00:00 Intro
02:38 Come definire la coscienza?
05:03 Vedere senza guardare: la coscienza nascosta
11:16 Essere intelligenti significa essere coscienti?
14:45 Perché abbiamo sviluppato la coscienza?
21:33 Movero, ergo sum
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Il video contiene estratti da:
The Simpsons di Matt Groening (1989 - in corso, 20th Century Fox Television)
La donna che visse due volte di Alfred Hitchcock (1958, Paramount Pictures, Alfred J. Hitchcock Productions)
Vanilla Sky di Cameron Crowe (2001, Paramount Pictures, Cruise/Wagner Productions, Vinyl Films, Summit Entertainment, Artisan Entertainment, Sogecine)
Rick and Morty di Justin Roiland e Dan Harmon (2013 - in corso, Justin Roiland's Solo Vanity, Card Productions)
Post Tenebras Lux di Carlos Reygadas (2012, Mantarraya & Nodream)
Matrix di Lilly Wachowski e Lana Wachowski (1999, Warner Bros, Village Roadshow Pictures, Groucho II Film Partnership, Silver Pictures)
Essere John Malkovich di Charlie Kaufman e Spike Jonze (1999, Gramercy Pictures, Propaganda Films, Single Cell Pictures)
La bella addormentata nel bosco di Wolfgang Reitherman, Clyde Geronimi, Eric Larson, Les Clark (1959, Walt Disney)
Spider-Man di Sam Raimi (2002, Marvel Entertainment, Columbia Pictures, Laura Ziskin Productions)
Indovina perché ti odio di Sean Anders (2012, Happy Madison, Relativity Media)
Ricomincio da capo di Harold Ramis (1993, Columbia Pictures)
Maleficent di Robert Stromberg (2014, Walt Disney Pictures, Roth/Kirschenbaum Films, Roth Films)
Diario di un ladro di Robert Bresson (1959, Agnès Delahaie)
Bellezze sulla spiaggia di Romolo Guerrieri (1961, Produzione Cinematografica M.G. di Girolami Marino)
Hugo Cabret di Martin Scorsese (2012, Paramount Pictures, GK Films, Infinitum Nihil)
Scent of a Woman - Profumo di donna di Martin Brest (1992, Universal Pictures, City Light Films)
Benvenuti a Zombieland di Ruben Fleischer (2009, Columbia Pictures, Relativity Media, Pariah)
Tutto quello che avreste voluto sapere sul ses… di Woody Allen (1972, Brodsky-Gould Productions, Jack Rollins & Charles H. Joffe Productions)
Blade Runner di Ridley Scott (1982, Blade Runner Partnership, Warner Bros., Scott Free Productions, Studio Shaw, The Ladd Company)
Ex Machina di Alex Garland (2014, Film4, DNA Films)
Prometheus di Ridley Scott (2012, 20th Century Fox, Brandywine, Scott Free Productions, Dune Entertainment)
Il ladro di orchidee di Spike Jonze (2003, Columbia Pictures, Good Machine, Intermedia Films, Propaganda Films)
Picnic ad Hanging Rock di Peter Weir (1975, The Australian Film Commission, McElroy & McElroy, Picnic Productions Pty. Ltd. e Z)
Big Fish - Le storie di una vita incredibile di Tim Burton (2003, Columbia Pictures, Jinks/Cohen Company, The Zanuck Company, Tim Burton Productions)
Il profeta di Jacques Audiard (2010, Canal+, France 2, Why Not Productions)
Fuggiamo insieme di Leo McCarey (1947, RKO Pictures)
Il libro della giungla di Wolfgang Reitherman (1967, Walt Disney Pictures, Fairview Entertainment)
Robin Hood di Wolfgang Reitherman (1973, Walt Disney Productions)
E.T. l'extra-terrestre di Steven Spielberg (1982, Amblin Entertainment, Universal Pictures)
Somewhere di Sofia Coppola (2010, Pathé, American Zoetrope, Tohokushinsha Film, Medusa Film)
Io, robot di Alex Proyas (2004, 20th Century Studios, Davis Entertainment, Overbrook Entertainment, Laurence Mark Productions)
The Tree of Life di Terrence Malick (2011, Cottonwood Pictures; Plan B Entertainment; River Road Entertainment)
RoboCop di José Padilha (2014, Columbia Pictures, Metro-Goldwyn-Mayer, Strike Entertainment)
Il cervello di Frankenstein di Charles Barton (1948, Universal Pictures)
Metropolis di Fritz Lang (1927, Universum Film (UFA))
Casino Royale di Martin Campbell (2006, MGM, Eon Productions Ltd., Danjaq Productions, United Artists, Stillking Films, Columbia Pictures, Babelsberg Film)
Il giocatore - Rounders di John Dahl (1998, Spanky Pictures, Miramax Films)

Пікірлер
  • Mamma mia che bravo!!!! Concetti complessi spiegati con chiarezza logica ferrea e tanta umiltà intellettuale.: “ non mi sembra implausible…….” impagabile 😊😊

    @massimo.seminara@massimo.seminara5 ай бұрын
    • quoto tutto quello che hai scritto.

      @massimo80658@massimo806583 ай бұрын
    • Sei un adepto di una setta, che giustifica orrori commessi su cavie non umane.

      @Blue_Noah@Blue_Noah2 ай бұрын
  • Intervista da ascoltare e riascoltare per assorbirne ogni parte: Professore, il suo lavoro è prezioso e illuminante!

    @visualpsychology@visualpsychology4 ай бұрын
  • Bellissimo video, molto interessante! Unico appunto: secondo me a volte le scene dei film distraggono, sento di aver capito molto di più quando era inquadrato il professore. In ogni caso super lavoro, grazie Lucy!

    @martinapozielli712@martinapozielli7124 ай бұрын
    • Sono d'accordo, sopratutto visti certi concetti complessi, passano più facilmente senza le scene, nonostante possano calzare per il concetto esposto...

      @lorenzobentivoglio3679@lorenzobentivoglio36793 ай бұрын
  • Incredibile! Il miglior video che io abbia mai visto, un concetto complesso spiegato in maniera così chiara. Grandiosa lezione! Grazie.

    @corradoturrisi4263@corradoturrisi42634 ай бұрын
  • Argomento complicatissimo spiegato in modo semplice e comprensivo a tutti, complimenti professore.

    @giovanniferrari1259@giovanniferrari12593 ай бұрын
    • spiegato male invece, non rispetta tutti, poi ha due pregiudizi di fondo e questo per me puo bastare, non chiaro, limitato . poco illuminante .

      @stefanopillai5147@stefanopillai51472 ай бұрын
  • Bellissima intervista, decisamente il professore migliore di cui ho avuto esperienza, le sue lezioni mi hanno totalmente cambiata

    @susanc.4714@susanc.47145 ай бұрын
    • Non concordo, è un positivista riduzionista.

      @mikjcosta7755@mikjcosta77554 ай бұрын
    • sia pure positivista relativista... almeno fa ricerca, anche secondo me è il miglior prof che ho incontrato nella mia vita accademica

      @ZiriKin4@ZiriKin44 ай бұрын
    • ​@@ZiriKin4sei stato sfortunato, potevi incontrare di meglio.

      @mikjcosta7755@mikjcosta77554 ай бұрын
    • Ognuno ha il diritto di avere le proprie opinioni e convinzioni , tanto gli scienziati , quanto i loro allievi. Quanto leggo certi commenti tossici ed inutili penso che la strada per risolversi sia ancora lunga

      @cla7436@cla74364 ай бұрын
    • Quesito basato su una nozione filosofica perfettamente funzionale...Reid era l' autore della filosofia del "common sense" ( meno " common sense" di quanto appaia a prima vista, naturalmente) . Mi manca, da profana del campo, e tuttavia lieta di essere spettatrice di questo interessante intervento, un pezzo del puzzle nella sua meravigliosa spiegazione: nel neonato umano, piccolo di mammifero/primate, le "due province" appaiono immediatamente alla nascita ( o anche in precedenza) oppure si "creano con l' esperienza"? Perché mi riesce difficile pensare a forme di anticipazione dell' esperienza ( individuale ) laddove l' esperienza ancora manchi. Si fa ricorso a un' "esperienza della specie", alla struttura del sistema nervoso risultato della genetica e dell' evoluzione, già orientato, alla "memoria della specie" che " pre- inscrive " le esperienze? E quindi anche la coscienza? O si attende di avere un set di esperienze sufficienti ( es, circa 6 mesi di vita)?

      @alessandrasilvestri9@alessandrasilvestri94 ай бұрын
  • Wow che video e che capacità di spiegare temi così complessi. Grazie ❤

    @mordisia@mordisia4 ай бұрын
  • Veramente complimenti,poche volte ho letto o sentito spiegazioni di divulgazione scientifica sulle neuroscienze così al contempo precise e chiare.E l'ipotesi della "doppia provincia sensoriale" mi pare veramente innovativa e che effettivamente possa essere una solida base per indagare la nascita della coscienza.Ancora complimenti

    @Charlie-pk7ss@Charlie-pk7ss4 ай бұрын
  • Spettacolo, magistrale. Grazie per questo contenuto così prezioso !!!

    @DavidePedagogiaeMindfulness@DavidePedagogiaeMindfulness5 ай бұрын
  • Che intervista meravigliosa. Spiegazione perfetta, modi d'altri tempi, tutto chiarissimo

    @ILLUSIONgroup@ILLUSIONgroup4 ай бұрын
  • Chiunque ha dei rapporti con animali sa che non sono diversi da noi. Comunicano sentono gioiscono e soffrono come noi. Se non ce l’hanno loro la coscienza non ce l’abbiamo neanche noi.

    @mariotenneriello@mariotenneriello3 ай бұрын
    • Gia,che tristezza questi esperimenti sugli esserini indifesi,per fortuna fanno anche a noi le stesse cose solo che la maggioranza non ne è consapevole,in maniera piu gentile ma ce le fanno e ce lo meritiamo!!!😔

      @rosaliamattina9423@rosaliamattina94232 ай бұрын
  • Stupendo! Ho letto diversi libri di Vallortigara tutti estremamente interessanti! Un ottimo scienziato e divulgatore

    @sergiomezzadri5696@sergiomezzadri56963 ай бұрын
  • Grande proprietà linguistica e sapienza, un piacere averla ascoltata. Infiniti gli stimoli donati

    @ikebike406@ikebike4064 ай бұрын
  • Grazie professore, molto illuminante e bellissimo argomento. Quello che dice mi porta a riflettere sulla definizione di coscienza: la mia personale opinione è che la coscienza sia la consapevolezza dell'esistenza del tempo. Ovvero la consapevolezza che esista un futuro e la capacità di immagimarsi in quel futuro. Questo fenomeno cognitivo ha ad esempio portato l'uomo dall'essere cacciatore/raccoglitore ad agricoltore ed allevatore in quanto aveva coscienza di possibili eventi futuri come la mancanza di disponibilità di cibo. Questa caratteristica, ovvero la percezione del tempo, è peculiare dell'essere umano rispetto a tutti gli altri viventi. Ma più di tutto, sempre legata alla capacità di "sentire" il tempo, la coscienza è legata alla consapevolezza dell'evento futuro più certo di tutti, ovvero la morte. A volte si dice di qualcuno: quello è un incosciente e lo diciamo quando il comportamento di quel qualcuno non tiene conto delle conseguenze delle sue azioni nel futuro. La coscienza non è innata, nel senso che non si nasce coscienti, ma si sviluppa nel momento in cui prende forma la consapevolezza di essere separati dal resto del mondo e che la relazione tra io e il resto del modo si sviluppa nel tempo. I neonati di certo non hanno coscienza ne i bambini che infatti, se non guidati, possono compiere azioni da incoscienti. In altri termini la coscienza si impara. Grazie ancora per la sua illuminante lezione.

    @vintagetubes6954@vintagetubes69543 ай бұрын
    • hai scritto dei concetti che condivido con alcune imprecisioni. I bambini sono coscienti. L'incoscienza non ha il significato di mancanza di coscienza.

      @Gabric_123@Gabric_1233 ай бұрын
  • Lezione Illuminante! Esposizione fluida ed accattivante, Grazie Professore.

    @agaveo7128@agaveo71283 ай бұрын
  • Davvero impressionante e stimolante …

    @paolobuzzelli5981@paolobuzzelli5981Күн бұрын
  • Grazie di cuore per questo video, arricchente come tutti gli altri del canale. Il corpo sa e la mente mente, per dirla con una battuta... per "corpo" intendo anche il cervello comunque. Veramente eloquente l'aneddoto del paziente "smemorato" che sa a livello corporeo di non dover stringere la mano ma poi a livello mentale inventa scuse, quante cose facciamo in questo modo nella vita di tutti i giorni! È da tesaurizzare questo nuovo insegnamento, grazie ancora.

    @M.C.P.@M.C.P.2 ай бұрын
  • Straordinaria lezione! Eccezionale capacità di cogliere il nòcciolo delle questioni. Apertura mentale. Un discorso a parte merita il "commento visivo": originale, seduttivo, forse anche troppo. Un "racconto per immagini" tanto sapiente quanto, a tratti, eversivo... nel senso che porta verso riferimenti cinematografici o semantici multiformi. Insomma, tutto splendido e densissimo. Questo video merita una tavola rotonda di analisi a piú livelli. In quante persone vi hanno lavorato? Con quale gerarchia di ruoli?

    @titogiliberto995@titogiliberto9954 ай бұрын
  • Gli ultimi 3 minuti mi hanno spaventato parecchio

    @diegomervich7177@diegomervich71773 ай бұрын
  • Grazie professore. Cosa si intenda comunemente per cognizione e intelligenza diventa un bel problema, se le si affranca dalla coscienza.

    @antonioschiavi6870@antonioschiavi68702 ай бұрын
  • Grande capacità di comunicare anche cose difficili: complimenti!

    @marcob4630@marcob46302 ай бұрын
  • il dott Vallortigara è bravissimo, è semplicemente un piacere ascoltare e imparare da lui. Lessi anche un suo libro, davvero bello. Grazie.

    @fra2025@fra2025Ай бұрын
  • Episodio a dir poco fantastico, e spiegazioni chiarissime, complimenti a chi ha organizzato questa intervista ed al professore. L'idea della copia carbone è veramente interessante ed è incredibile come un concetto così raffinato possa essere trasmesso alla portata di chi come me non sa nulla delle neuroscienze, con semplici ma accurati esempi.

    @lucanina8221@lucanina82213 ай бұрын
  • L’intuizione sulla “propiocezione del pensiero” è illuminante. Aggiungo: riflessioni analoghe a quella della “doppia provincia” e dell’importanza di un corpo dotato di sensi si trovano, raccontati ad un livello più speculativo in “L’io della mente” di Hofstadter.

    @gabrielemotta4547@gabrielemotta45473 ай бұрын
  • Grazie prof., lezione davvero interessante.

    @arioben100@arioben1005 ай бұрын
  • Lezione chiarissima e molto avvincente. Complimenti 😊

    @vlz5175@vlz51754 ай бұрын
  • Molto interessante e molto chiaro su argomenti estremamente complessi e controversi.

    @paolococchi58@paolococchi583 ай бұрын
  • Molto interessante Dottor Vallortigara... Complimenti per l'argentinea chiarezza e la semplicità argomentativa ma che comunque non hanno mai sminuito questo argomento... Molto profondo 😊😊 Grazie

    @alessioparone5722@alessioparone57223 ай бұрын
    • La prego, mi usi come poggiapiedi!

      @antomat85@antomat853 ай бұрын
  • Grazie al Professore... Curioso! Proprio pensando al bastone tenuto in equilibrio sul dito io ricordo benissimo ciò che mi ha permesso di sostenerlo efficacemente, ed è stata la sensazione di continuità del suo peso sul polpastrello: sostanzialmente più sentivo continua la pressione del bastone, maggiore era l'efficacia dell'esercizio. Probabilmente, e contemporaneamente, ho anche osservato e coordinato con il senso della vista la senzazione tattile. La talpa non vede ciò che la comprime.

    @ironsymsys2412@ironsymsys24124 ай бұрын
  • Molto interessante, pieno di spunti da approfondire e studiare.

    @alessandrodifonso6455@alessandrodifonso64553 ай бұрын
  • Sono sempre stato molto affascinata da questi argomenti. Trovo questo video molto interessante e spiegato bene, anche per una come me che non ha potuto studiare.

    @KatjCoser@KatjCoser3 ай бұрын
  • Lezione illuminante, grazie professore

    @gianluca4893@gianluca48939 күн бұрын
  • Il Professore e" veramente un ottimo docente che sento di ringraziare per ogni suo contributo. Concordo con un altro commento facendo notare che il montaggio video a volte distoglie e penalizza la generale qualità del documento.

    @pisittu51@pisittu512 ай бұрын
  • Splendida questa intervista

    @caporetto90@caporetto904 ай бұрын
  • Assolutamente fantastico ❤❤❤

    @marialacombe4860@marialacombe48604 ай бұрын
  • Una mostra interessantissima, suddivisa in dieci sale con audio in cuffia. È un excursus rivelatore di una complessità del rapporto tra prodotto, economia e finanza. Detto così potrebbe fare storcere il naso, ma al contrario la mostra porta per mano lo spettatore, attraverso i millenni, in un affascinante percorso storico. Reperti unici, sapientemente inseriti lungo la visita, rivelano grandi e graduali cambiamenti fino ad approdare alla moneta attuale. Da non perdere!

    @eraares1190@eraares1190Ай бұрын
  • Giorgio Vallortigara: “infinita sapienza”. 🥰

    @alessandrocupini6439@alessandrocupini64395 ай бұрын
  • Semplicemente siamo dotati di consapevolezza. Chi più chi meno

    @patrickdicintio7966@patrickdicintio79663 ай бұрын
  • Sto ascoltando questo video da ieri, perché studio psicologia e prendo qualche appunto. Molte cose citate le ho studiate. Il professore inizia parlando dei pregiudizi sulla coscienza, che dice di detestare. Mi chiedo però quali siano i pregiudizi del professore? Dovrebbe esplicitare i suoi non solo quelli degli altri, se ne è cosciente 😅. Sono d'accordo su assunti come complessità, sistema nervoso e coscienza. Ma il sistema nervoso complesso è il nostro. La conclusione del prof. Invece è che animali altri dall'uomo oppure i vegetali, non abbiamo la coscienza o più precisamente dice che non è così scontato che ce l'abbiano e lo dice senza coscienza dell'effetto di queste parole.Siamo noi che in primis sappiamo fare compiti assai complessi, quindi parliamo di noi, ciò che non è scontato è dire che noi siamo coscienti come suggeriscono esperimenti di blind sight, per esempio, soprattutto senza sapere cosa sia la coscienza in ultima analisi. Infine magiche trasformazioni e dualismo metologico forse andrebbero accontonate o comunque ci vogliono teorie della percezione diverse che ci rendano più o anche meno coscienti, come andare in bicicletta senza macchinosi pensieri.

    @user-fr9kl3rg6s@user-fr9kl3rg6s4 ай бұрын
  • Bellissimo complimenti doc.

    @mjidjarmouni@mjidjarmouni4 ай бұрын
  • Molto interessante grazie per questo video.

    @ilclaudio123@ilclaudio1233 ай бұрын
  • Meraviglioso ❤️

    @davidsantoro124@davidsantoro1245 ай бұрын
  • Bellissima intervista, Vallortigara è un gigante delle neuroscienze.

    @joelbaldo4202@joelbaldo42025 ай бұрын
  • GRAZIE DI CUORE

    @LogosIlDogma@LogosIlDogma4 ай бұрын
  • buon giorno, sono del tutto inaspettato di questo video, mio padre era neurologo e di questa materia ne capiva, io sono reputato dai medici invece dissociato, ho avuto esperienze ESP sulla coscienza, sbalzi di luce improvvisa ore di alba e di tramonto, sbalzi di luce, amnesie brevi, difficolta di riformulazione, raramente balbuzia, voce bassa, mi aiutano i dettati e le descrizione, i racconti descrittivi, problemi di stati alterati di coscienza trovano sfogo nelle fobie, a proposito di dissociazione, io soffro di sfarfarfallio alla luce, mi capita anche quando ci sono incidenti di percorsi, qualcuno che muore, notizie improvvise, cicli che non rispettano la normalità, mi piace molto la solitudine . e sono affetto da questo sui problemi di coscienza, come si smaterializza la coscienza, sfarfallio della luce . porto gli occhiali . da vista . stefano da cagliari . ciao .

    @stefanopillai5147@stefanopillai51472 ай бұрын
    • un esperimento che pongo spesso al mio cane,houn juck russel, sono i tempi di reazione e come rendere difficile piu arduo l'introspezione nel cane, lo abituo nel tempo, non spesso, ma di rado, bevande afrodisia che per il cane, come sciroppi mandorla o menta, che destabilizzano la coscienza del cane, quindi la risposta che da a noi esseri umani sarà piu difficile raggiungerla o percorrerla, utilizzo questo sistema, in modo che quando impara qualcosa di nuovo permanga la lezione imparata, non in due giorni se lo dimentichi . eh funziona . !!!!! ! ! ! ! Questo te lo posso confermare, anche coi profumi, elencare quanto profumi a contatto del pelo del cane, oh lavorando sulla postura del cane la manipolazione, dei massaggi improvvisi sulla coltre del cane, per studiare l'uomo e ilcane e le intuizioni feline, le intenzioni umane, cosa comunica e come apprende il cane, inoltre sciroppo come la menta serve al cane per la disposizione sua di riserva alimentare , esercizi come corsa o camminata, eh fondo risorse come l'ascolto e il riposo . se il cane emette sintomi di stress o fa capire al padrone il suo grado di difficoltà è un buon passo, vuol dire sta funzionando il sistema . lei non è di accordo comune sui gradi di consapevolezza, questo è un vero peccato perchè vuol dire che a queste considerazioni o coincidenze lei non ci crede . a me invece ha fatto grandi progressi il mio cane . GRAZIE .

      @stefanopillai5147@stefanopillai51472 ай бұрын
    • si come dice il professore, quando il fenomeno è esterno, io sono reputato come dicevo al primo commento dissociato, la mia diagnosi sono schizzofrenico, e sono stato umiliato parecchie volte da psichiatri e medici, il fenomeno esterno da quello autonomo, considerarlo, come se qualcuno vicino a noi mette in contrasto o emette disappunto guarda che non sei tu l'autore dei tuoi pensieri, una approssimazione di schizzofrenia, eh studiandomi ho notato che come parestiesia o latente senso di calcificazione del cervelloci siano degli avvalli di fondo sul tema, ricostruzioni sul tempo e il tempo di azione impiegato, chi è schizzofrenico i medici destabilizzano e non offrono sistemi o allenamento psicologico per aiutare il paziente a come uscire da questo brutto increspato problema, lo offre la ricostruzione e lo sviluppo del tempo sulle soluzione affrettate o su risposte a breve termine, sulla ricostruzione del tempo o dello strumento impiegato . punto primo questo, eh punto secondo la transizione termica o del calore, un arto fa male quando si smaterializza la coscienza comune, questo allarme è da notare, eh se si riesce a tenere presente questa associazione si può guarire dalla schizzofrenia .

      @stefanopillai5147@stefanopillai51472 ай бұрын
  • Fantastica “lezione”!

    @albertoconz2433@albertoconz24333 ай бұрын
  • Bellissimo puntata...grazie..cloniamo il professore Giorgio Vallortigara. Chissa magari impariamo qualcosa di utile!😊

    @Paolascai-ru7gz@Paolascai-ru7gz4 ай бұрын
  • Super super super interessante. Iscritto. Tra gli esempi forse si potrebbe fare anche quello dei rumori. Se io produco un rumore non ho alcun sussulto, mentre ce l'ho se il rumore lo sento all'improvviso...

    @giorgiomarinoni4991@giorgiomarinoni49913 ай бұрын
  • Siamo attivi allo stimolo esterno ed interno , «la necessita aguzza l'ingegno »e le sinapsi evolvono e si affinano secondo le necessita

    @Kig505@Kig5053 ай бұрын
  • davvero affascinante! non credo di aver capito bene il punto comunque. mea culpa direi il Professore spiegava divinamente

    @diegobeccaris4270@diegobeccaris42703 ай бұрын
  • Essere Essere é Essere é essere Essere é essere consciente Essere é essere consciente di essere La scala che porta dall'amiba all 'umano

    @Kig505@Kig5053 ай бұрын
  • ottimo contributo, grazie

    @davidemorandi9997@davidemorandi9997Ай бұрын
  • Wahoo che chiarezza Complimenti

    @donatellamurgia3046@donatellamurgia30464 ай бұрын
  • Vi leggo ammirata, io da circa 5 anni, mi sono persa, fisicamente mi accade l ‘incredibile che riesco a stento superare . Non mi riconosco piu mmm

    @noveniaperlotto2911@noveniaperlotto291111 күн бұрын
  • Bella lezione, complimenti!

    @albertorasa6220@albertorasa6220Ай бұрын
  • male molto male professore oggi soltanto un paio di considerazioni e le scrivo per i bambini che eventualmente leggeranno o per gli adolescenti che sono quelli più colpiti dalle sue considerazioni di una ignoranza allarmante per non parlare dell'arroganza sottintesa che toglie loro la speranza di avere fiducia nel loro domani, mi scuserà Lucy vero ... ci accorgiamo di esistere in quanto esistiamo e non abbiamo bisogno di fermarci a riflettere per confermarlo ma di darlo per scontato progredendo ed acquisendo coscienza per comprendere meglio l’ambiente in cui viviamo che non sappiamo ancora rispettare … quindi la coscienza diviene in prima istanza lo strumento per rispettare il mondo in cui viviamo e quelli come noi poi viene il resto che non consiste nella volontà di mettersi in mostra e tanto meno di inscatolarla in più definizioni … saprà dirmi quel'è la coscienza dell'acqua è contenuta nel nostro sistema neurologico o l'acquisiamo bevendo o entrambe le cose ... vero professore?

    @diefisem@diefisemАй бұрын
  • Una presunzione assolutamente antropocentrica e ,a mio modo di vedere, ottusa della coscienza!!

    @robertomora9718@robertomora97183 ай бұрын
    • perche' ottusa?

      @massimo80658@massimo806583 ай бұрын
    • Concordo

      @landofw56@landofw563 ай бұрын
    • Decisamente, ma difficile aspettarsi di meglio da un accademico.

      @antomat85@antomat853 ай бұрын
    • @@antomat85 interpellero' il mio salumiere.

      @massimo80658@massimo806583 ай бұрын
    • @@massimo80658 Metterà di sicuro più carne al fuoco.

      @antomat85@antomat853 ай бұрын
  • Contenuto straordinario

    @EssereUomo@EssereUomo3 ай бұрын
  • Bellissimo e interessantissimo video!

    @AandreaAgiardinaG@AandreaAgiardinaG3 ай бұрын
  • Bravi! Video ben fatto e piacevole da seguire! Vorrei dare un consiglio per il video; purtroppo la camera stretta ( la più a sinistra delle tre camere ) risulta "sbagliata" perché scavalca il campo, anche tenendo solo 2 camere sarebbe venuta super l'intervista. Spero che il messaggio non venga mal interpretato perchè vorrei aiutare :)

    @user-vv6ss5gk3f@user-vv6ss5gk3f4 ай бұрын
  • Super interessante

    @Targinaldo@Targinaldo5 ай бұрын
  • Difficile ... ma affascinante !

    @monicabaldi5946@monicabaldi59465 ай бұрын
  • Super interessante, apre un mondo in larga parte ignoto alla parte cosciente di me stesso😂

    @riccardovacchi1362@riccardovacchi13623 ай бұрын
  • Molto interessante. 😊

    @dellaroccaluca@dellaroccaluca3 ай бұрын
  • Iscritto al volo 🎉 Video interessantissimo!!

    @maccofly@maccofly4 ай бұрын
  • Quanta ricchezza! Mi chiedo: se non avessimo avuto l'esigenza di muoverci per difenderci (solletico) non avremmmo coscienza, per lo stesso motivo per cui la scimmia non ha bisogno di vedere e l'ipovedente indovina la provenienza della luce?

    @BRUSCHETTA100@BRUSCHETTA100Ай бұрын
  • Video davvero molto interessante!

    @blackrainbow6720@blackrainbow67202 ай бұрын
  • semplicemente geniale

    @eman0706@eman07063 ай бұрын
  • Professore : mai pensato che noi siamo esseri spirituali e non un pur complesso sistema nervoso ? La domanda chiave è: se vedo un gatto , CHI ( maiuscolo )sta guardando il gatto ?

    @valtersala2221@valtersala22213 ай бұрын
  • Eccezionale!!!

    @nandocielo3232@nandocielo32324 ай бұрын
  • Assolutamente affascinante. Soprattutto il meccanismo di copia efferente mi ha fatto pensare ai disturbi propriocettivi in certe malattie degenerative come la mielopatia ed alla latenza di segnale efferente/deferente che il cervello non processa più in modo corretto.

    @angelkayn301@angelkayn3014 ай бұрын
  • È molto istruttivo constatare in alcuni commenti la più assoluta incapacità di comprendere i concetti che sono stati efficacemente esposti dal prof. Vallortigara, il vedere contraddizioni inesistenti, l’attitudine ad etichettare anziché argomentare, nonché la sfrontatezza di replicare a teorie di neuroscienze con luoghi comuni e pregiudizi.

    @PaoloScita@PaoloScita4 ай бұрын
    • Slurp, slurp! 👅👅👅

      @master7883@master78834 ай бұрын
  • Molto interessante !

    @DeepAdventures@DeepAdventuresАй бұрын
  • È stato il mio professore all’università. Questo video è stato montato con dei filmati selezionati con estrema banalità e del tutto incoerenti rispetto al contesto e alla profondità degli argomenti. Non ho parole

    @cla7436@cla74364 ай бұрын
  • Al di la della spiegazione scientifica, la domanda che mi sono sempre posto è perché io sono proprio io, perché qui perché in questo tempo ho consapevolezza di me.

    @emilio2m.495@emilio2m.4953 ай бұрын
  • ❤❤❤❤❤ genial!!

    @RicardoHerzViolino@RicardoHerzViolino3 ай бұрын
  • Grazie per aver caricato questo video, molto molto interessante

    @alexdellarte13@alexdellarte132 ай бұрын
  • Molto interessante.

    @same666xxx@same666xxx3 ай бұрын
  • Mi devo completamente con lei, spiegazione di concetti complessi, resi comprensibili, arrivando a toccare il discorso sulla IA. A questo proposito vorrei porle un quesito. Più che un quesito è un’idea che ho da sempre, rafforzata su recenti letture in ambito di IA. Nel video dice che la IA non può acquisire coscienza sino a che non si muove nel mondo esterno. Il mio dubbio è se si arriva a questa conclusione perché si ritiene la coscienza come un prodotto di qualcosa di fisiologico. Se noi fossimo in grado di emulare perfettamente lo stesso meccanismo di feedback dell’uomo, tramite incentivi o disincentivi, anche a livello software, tale da conseguire il risultato di avere la percezione che la macchina “senta” dolore, tristezza o piacere… non dovremo rivalutare quella che lo è per noi la coscienza? Potrebbe anche essere che la coscienza sia sopravaluta, il problema è che non ce la sentiamo di sondare troppo verso questa direzione, ne risentirebbe il nostro antropocentirsmo :)

    @senzanick@senzanick2 ай бұрын
  • Avendo visto questa intervista subito dopo quella del prof Mancuso sulla capacità delle piante di apprendere e comunicare , mi chiedo allora se queste siano in grado di avere un' esperienza cosciente o si tratti solo attività cognitiva complessa

    @matildearletti2456@matildearletti24564 ай бұрын
  • Molto interessante..

    @edoodee@edoodee4 ай бұрын
  • Mi sembra un po' una idea di coscienza che si aveva 50 anni fà, infatti sono tutti riferimenti ad un passato estremamente remoto. Negli ultimi 30 anni grazie a Chalmers, Tononi, Koch, Hammeroff, Penrose, Kastrup, le cose sono cambiate. Questo è fermo a posizioni meccanicistiche ormai, fortunatamente, superate. La parte finale sulle AI è assurda...

    @francesco5581@francesco55813 ай бұрын
    • Gli studiosi che hai citato hanno tentato di formalizzare il meccanismo biologico alla base della coscienza,Vallortigara cerca di spiegare perché é stata sviluppata ad un certo punto della linea evolutiva,dopo aver tentato di definirla con fenomeni cognitivi ad essa associabili. il Tema della Coscienza é nella fase in cui si trovava il paradigma della natura della Luce ai tempi di Newton.azzardando un paragone,gli studiosi che hai citato,in parte analizzano e formalizzano il comportamento "Corpuscolare" della Coscienza(alcuni come tononi hanno tirato fuori una formula matematica),altri analizzano "l'onda di probabilità" della Coscienza,quindi il perché esiste e tutti i significati cognitivi ad essa associabili(qualia)

      @lucaColellaMusic@lucaColellaMusic3 ай бұрын
    • @@lucaColellaMusic Non per tutti esiste un meccanismo "biologico", tanto che per alcuni la coscienza è irriducibile e fondamentale per la realtà come la percepiamo. D'altronde dal Nobel 2022 ormai quello che è "realtà" è difficilmente definibile. Negli anni 60-70-80 (quando probabilmente si è formato Vallortigara) si è cercato disperatamente di trovare questi meccanismi "biologici" o matematici per spiegarla... Si è fallito e poi arrivò Chalmers. Si passò dunque ai sistemi evolutivi e poi alla fine a negarla "è solo una illusione", così come il libero arbitrio. Cioè non trovando risposte si è passati ad un processo riduzionistico per cui alla fine non esiste nulla. Ed è quello a cui arriva Vallortigara pensando che una AI che cammina per il mondo diventa cosciente, cosa che per me (e Faggin, e Frenkel, e Kastrup) è assurda. Recentemente ci sono altre idee che portano la coscienza ad elemento fondamentale nella realtà (ruolo dell'osservatore). D'altronde come dici tu, accadde per le caratteristiche della luce. Si passò dalle onde al fotone e poi a tutte e due, testimoniando che le cose sfuggono a volte a tutte le definizioni che si era cercato di dargli in passato.

      @francesco5581@francesco55813 ай бұрын
    • Il problema non si pone tanto sull'esistenza dei meccanismi biologici alla base della coscienza(esistenti come per ogni processo),quanto su come si traducono in processi mentali(riducibili o meno ai meccanismi biologici alla base).temo che a differenza della doppia natura della Luce,la natura della Coscienza sia destinata a sfuggire a qualsiasi definizione esaustiva. Quando e se si arriverà a cogliere la natura della coscienza(punta dell'iceberg) ci si accorgerà di essere su un'iceberg che non é piú quello che si tentava di capire.trovo calzante il parallelismo musicale:superando l'ottava musicale e analizzando le sette note che la costituiscono ci si accorge di essere all'inizio di un'ottava che non é piú quella precedente.Intelligenza Artificiale e algoritmi di apprendimento non hanno la capacità di stratificazione e compattezza istantanea( sensoriale,emozionale,sentimentale,cognitiva,metafisica) della Coscienza Umana.non possono avere memoria qualitativa a piú livelli(sensoriale,emozionale,sentimentale,cognitiva e metafisica),possono avere memoria cognitiva e basta.un passaggio poco tenuto in considerazione é il potenziale inesauribile nella coscienza umana del "Dolore soggettivo nell'errore" o per il rovescio della medaglia,anche se meno potente dal punto di vista evolutivo, per la memoria qualitativa a piú livelli, della "Gioia soggettiva nel trovare una soluzione".

      @lucaColellaMusic@lucaColellaMusic3 ай бұрын
    • @@lucaColellaMusic Vi sono secondo me vari punti che non possono qualificare la coscienza come mero prodotto di un meccanismo biologico (o comunque un mero prodotto puramente casuale). A) il fatto stesso che una parte materiale produca qualcosa di "non misurabile" B) il fatto che una coscienza sia "l'osservatore" forse fondamentale per il collasso della funzione d'onda C) il mero fatto che una realtà filosoficamente non esiste senza un osservatore D) I "qualia" che arricchiscono la realtà senza avere assolutamente bisogno (il sapore della cioccolata, il colore rosso, la vergogna, una melodia) anzi se vogliamo rendendo più difficile una vita produttiva Teniamo poi conto che "l'evoluzione" e "l'adattameto" non esistono in ambito puramente materialista, tutto dipende dalla prima conformazione dell'universo, secondo le basi del determinismo. Sulla AI sono d'accordo con quello che dice Faggin, una AI al massimo sta dietro l'occhio (o l'orecchio o la lingua) cioè interpreta un segnale senza veramente "sentirlo". Lasciando perdere la consapevolezza ...

      @francesco5581@francesco55813 ай бұрын
    • @@francesco5581 perfetto!!!

      @lucaColellaMusic@lucaColellaMusic3 ай бұрын
  • Bellissimo

    @nettuno5094@nettuno50944 ай бұрын
  • Mi accorsi di esistere, un giorno che tornavo a piedi da scuola. Prima di quel momento non sapevo di esistere...eppure avevo vissuto, ero cresciuta!

    @n.pirrotta6315@n.pirrotta63154 ай бұрын
    • Io mi accorsi di esistere la prima volta che mi sono riconosciuto allo specchio, avevo poco più di due anni, e me lo ricordo benissimo. Accadde tutto per puro caso. Lo stupore ed il sorriso che poi sono venuti spontanei.

      @starman633@starman6334 ай бұрын
  • Che canale interessante 🔝

    @wildkarma8952@wildkarma89524 ай бұрын
  • Intervistona😍

    @tiiios@tiiios5 ай бұрын
  • Presumibilmente mi piace...!

    @master7883@master78834 ай бұрын
  • "Pensiamo che serva per pensare" bellissima

    @simoneiacomini8601@simoneiacomini86013 ай бұрын
    • A me sembra matto

      @razzabianca5386@razzabianca53863 ай бұрын
  • Bellissimo video, complimenti e grazie. Non credo che il professore abbia tempo e modo di rispondere, ma provo lo stesso a condividere un paio di domande aperte. 1) Cosa pensa della teoria di Antonio Damasio, secondo cui la coscienza sembra essere un fenomeno che nasce in una ben precisa parte del cervello (non ricordo bene quale)? 2) Se anche gli animali hanno il doppio sistema sensazione+percezione (e quindi il meccanismo di copia efferente), cosa ha permesso a noi umani di sviluppare la coscienza? (questo nell'ipotesi che la coscienza sia non sia presente negli animali)

    @saggezza-artificiale@saggezza-artificiale2 ай бұрын
  • Unica incertezza far coincidere la coscienza con la consapevolezza.La coscienza e'presente in ogni essere vivente non ha gradi ,siamo d'accordo,ma ad avere gradi e 'la consapevolezza x cui la coscienza ne è il contenitore.Lessere umano ha un cervello con un numero di connessioni maggiore di ogni altro cervello ed il motivo è che ha esperienze più numerose e variegate di ogni essere vivente .Non è rutinario e di conseguenza la consapevolezza di ogni essere umano supera di gran lunga quella di ogni altri essere vivente la consapevolezza della realtà

    @urbanonero7763@urbanonero7763Ай бұрын
  • Video bellissimo

    @isabellatrovato2773@isabellatrovato2773Ай бұрын
  • Sono arrivato alle sue stesse conclusioni. Bravissimo 👍🏻

    @fanfanaina@fanfanaina2 ай бұрын
  • Molto bravo e chiaro. Se posso dire la mia, è meglio che le macchine non acquisiscano mai una coscienza, che rimangano macchine nella nostra disposizione, e non noi a disposizione delle macchine.

    @MrMichelangelo3@MrMichelangelo33 ай бұрын
  • Meraviglioso

    @nadiaelle7955@nadiaelle79553 ай бұрын
  • Grazie

    @amandaghilardi5817@amandaghilardi58174 ай бұрын
  • Molto inressante

    @lauramignolli4806@lauramignolli48064 ай бұрын
  • E troppo complicato per la mente momificata de Lucy 😂 saluti dall Brasile 🇧🇷

    @leonanpereiraalves6474@leonanpereiraalves64745 ай бұрын
  • Che meraviglia

    @valevalevi@valevalevi4 ай бұрын
  • tutto interessante a parte l'orrore dell'esperimento sulla scimmietta !

    @giuserastelli4245@giuserastelli42453 ай бұрын
    • Sono all'ordine del giorno, gli orrori commessi da questi 'neuroscienziati' sono sempre giustificati, con la scusa del falso progresso scientifico.

      @Blue_Noah@Blue_Noah2 ай бұрын
  • Bellissima intervista.

    @FedericoAnglano@FedericoAnglano5 ай бұрын
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